16 bit, in informatica, indica che in una data architettura il formato standard di una variabile semplice (intero, puntatore, handle ecc.) è di 16 bit di lunghezza. Generalmente questo riflette la dimensione dei registri interni della CPU usata per quell'architettura.
Il termine "16 bit" può essere usato per descrivere la dimensione di:
Il termine 16 bit è anche usato per una generazione di computer nella quale si usa un processore a 16 bit, oppure un processore con registri interni più ampi ma con architettura esterna a 16 bit. Similmente si definiscono a 16 bit le console per videogiochi della quarta generazione.
L'intervallo di valori interi che è possibile memorizzare in 16 bit parte da 0 fino a 65535 (ovvero 16 bit possono codificare 65536 informazioni)[1], o da -32768 fino a 32767 usando la codifica complemento a due. Quindi un processore con uno spazio degli indirizzi a 16 bit può accedere direttamente a 64KB di memoria (se viene indirizzata al byte).