Achilleide | |
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Titolo originale | Achilleis |
Achille impara a suonare la lira dal centauro Chirone | |
Autore | Publio Papinio Stazio |
1ª ed. originale | 95 d.C. |
Editio princeps | Roma, 1470 circa |
Genere | poema epico |
Lingua originale | latino |
Ambientazione | Sciro |
Personaggi | Achille, Teti, Deidamia, Licomede, Ulisse, Diomede |
Seguito da | Silvae |
L'Achilleide (Achilleis) è un poema epico latino dello scrittore Publio Papinio Stazio, composto sicuramente non prima del 95 d.C., in quanto abbiamo traccia di riferimenti nelle Silvae[1]; esso è nato, perciò, da una decisione lentamente maturata negli anni. Ci è pervenuta breve e incompiuta, includendo solo due episodi della biografia di Achille: la sua prima infanzia nella cura del centauro Chirone, e la sua fanciullezza quando, per volere della madre Teti, si nasconde sull'isola di Sciro per evitare di arruolarsi.