Alessio V di Trebisonda | |
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Imperatore di Trebisonda | |
In carica | aprile 1460 |
Predecessore | Giovanni IV di Trebisonda |
Successore | Davide II di Trebisonda |
Nascita | 1454 |
Morte | Costantinopoli, 1º novembre 1463 |
Dinastia | Comneni |
Padre | Alessandro di Trebisonda |
Madre | Maria Gattilusio |
Alessio V Mega Comneno (in greco Ἀλέξιος Σκαντάριος Μέγας Κομνηνός?, Alexios Skantarios Megas Komnēnos; 1454 – Costantinopoli, 1º novembre 1463) fu per breve tempo imperatore trapezuntino nell'aprile del 1460, succedendo allo zio Giovanni IV, fino alla sua deposizione da parte dell'altro zio, Davide II. Figlio di Alessandro di Trebisonda e Maria Gattilusio, è stato citato in diverse maniere: come Alessio Scantario Comneno[1] o Alessio V Mega Comneno[2]. Scantario è un nome apparentemente di origine turca talvolta attribuito al padre di Alessio, Alessandro[3], forse derivato dalla versione turca di Alessandro (İskender).[4] Alessio era il figlio e l'unico figlio conosciuto di Alessandro, un fratello di Giovanni IV e Davide II. Alessandro fu co-imperatore di Giovanni IV, ma morì prima del 1460, lasciando il giovane Alessio come erede di Giovanni IV. Quasi subito dopo l'ascesa al trono di Alessio, Davide, con il sostegno dell'influente famiglia dei Cabaziti, depose Alessio e prese il trono per sé.
Alessio fu giustiziato insieme al resto della sua famiglia dagli Ottomani a Costantinopoli nel 1463, due anni dopo la caduta di Trebisonda in mano all'Impero Ottomano, dopo che Davide fu accusato di aver complottato un tradimento contro il sultano ottomano Mehmed II.