Analisi abbattimento dei costi

Componenti del prezzo Immagine secondo Garrett (2008), figura 4-1, p.65

In economia aziendale l'analisi della ripartizione dei costi è un metodo di analisi dei costi, che dettaglia il costo di un determinato prodotto o servizio nei suoi vari componenti, i cosiddetti fattori di costo. L'analisi della ripartizione dei costi è una strategia di riduzione dei costi popolare e un'opportunità praticabile per le imprese.[1][2]

«Il prezzo di un prodotto o servizio è definito come costo più profitto, mentre il costo può essere suddiviso ulteriormente in costi diretti e costi indiretti.[3]»

Poiché un'azienda non ha praticamente alcuna influenza sui costi indiretti, un'analisi della ripartizione dei costi orientata alla riduzione dei costi si concentra piuttosto su fattori che contribuiscono al costo diretto. I fattori più comuni tra i costi diretti sono il lavoro, le materie prime e il subappalto. Si tratta di aspetti di un'azienda, sui quali ha un controllo diretto e che, a sua volta, consente all'azienda di identificare i modi per risparmiare le spese mediante l'applicazione corretta di un'analisi della ripartizione dei costi.[4]

Le aziende possono anche combinare questa strategia con un'analisi della catena del valore, che consente previsioni sui prezzi e, quindi, risposte più rapide ai cambiamenti del mercato.[5]

  1. ^ What Is Cost Breakdown? | Chron.com.
  2. ^ What is price breakdown? definition and meaning - BusinessDictionary.com, su businessdictionary.com. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
  3. ^ Gregory A. Garrett, Cost Estimating and Contract Pricing: Tools, Techniques and Best Practices, a cura di Aaron M. Broaddus, Commerce Clearing House (CCH), 2008, ISBN 978-0-8080-1819-3.
  4. ^ GEP (2013) Cost Breakdown Analysis:The Final Frontier in Cost Cutting. White Paper. GEP Worldwide.
  5. ^ Cost Analysis: The Single Most Important Tool of the Purchasing Profession | Purchasing and Negotiation Training, su purchasingnegotiationtraining.com. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).