Angels in America | |
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Immagine tratta dalla sigla | |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2003 |
Formato | miniserie TV |
Genere | drammatico |
Puntate | 6 |
Durata | 352 min (totale) |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 16:9 |
Crediti | |
Ideatore | Tony Kushner |
Regia | Mike Nichols |
Sceneggiatura | Tony Kushner |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Fotografia | Stephen Goldblatt |
Musiche | Thomas Newman |
Scenografia | Stuart Wurtzel |
Costumi | Ann Roth |
Produttore | Celia D. Costas, Paul A. Levin, Marco Valerio Pugini |
Produttore esecutivo | Cary Brokaw, Michael Haley, Mike Nichols |
Casa di produzione | Avenue Pictures, HBO Films, Panorama Films |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 7 dicembre 2003 |
All' | 11 gennaio 2004 |
Rete televisiva | HBO |
Prima TV in italiano | |
Dal | 30 novembre 2004 |
Al | 2 dicembre 2004 |
Rete televisiva | LA7 |
Angels in America è una miniserie televisiva del 2003, prodotta dalla HBO, tratta dall'opera teatrale Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali di Tony Kushner. La miniserie vanta un cast hollywoodiano (tra gli altri Al Pacino, Meryl Streep ed Emma Thompson) e tratta, in modo perlopiù onirico, la condizione degli omosessuali negli Stati Uniti d'America reganiani, focalizzandosi sulle reazioni a seguito del diffondersi dell'AIDS.
Con pesanti riferimenti biblici (gli angeli, la colpa e la condanna), ma con un tono anche sdrammatizzante, Angels in America vuole porre — conservando lo spirito della pièce originale — difficili interrogativi esistenziali e sociali. Le stesse apparizioni dell'angelo, nel loro essere catastrofiche, non rinunciano a una certa dose di ironia; ad esempio tramite le erezioni del protagonista o il suo rapporto sessuale con l'angelo. La miniserie consta di due parti, a loro volta divise in capitoli: Il millennio si avvicina (Millennium Approaches) e Perestroika.