Antelao

Antelao
Il monte Antelao sovrasta San Vito di Cadore
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Veneto
Provincia  Belluno
Comune Calalzo di Cadore
San Vito di Cadore
Borca di Cadore
Vodo di Cadore
Pieve di Cadore
Altezza3 264 m s.l.m.
Prominenza1 735 m
Isolamento31,3 km
CatenaAlpi
Coordinate46°27′03.81″N 12°16′02.46″E
Altri nomi e significatiRe delle Dolomiti
Nantelòu (cadorino)
Data prima ascensione1850
Autore/i prima ascensioneMatteo Ossi, in seguito assieme a Paul Grohmann
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Antelao
Antelao
Mappa di localizzazione: Alpi
Antelao
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Orientali
Grande SettoreAlpi Sud-orientali
SezioneDolomiti
SottosezioneDolomiti di Sesto, di Braies e d'Ampezzo
SupergruppoDolomiti Cadorine
GruppoGruppo dell'Antelao
SottogruppoMassiccio dell'Antelao
CodiceII/C-31.I-E.22.a

Il monte Antelao (Nantelòu in dialetto cadorino[1], detto anche il Re delle Dolomiti), con i suoi 3264 m è la seconda cima delle Dolomiti[2], e uno dei principali gruppi montuosi della Provincia di Belluno (la prima per il rapporto tra altezza e sviluppo orizzontale dello zoccolo, che non supera i quattro chilometri di diametro).

  1. ^ Atlante di toponomastica di Vodo di Cadore
  2. ^ Comunemente la Marmolada viene considerata il gruppo più alto delle Dolomiti sebbene a rigore non sia composta da dolomia bensì, per lo più, da calcari grigi molto compatti derivati da scogliere coralline e con inserti di materiale vulcanico