Antifona

Frontespizio di un antifonario romano stampato a Venezia nel 1748

L'antifona è una frase, spesso breve, che viene recitata o di preferenza cantata in una salmodia durante una celebrazione liturgica dell'ufficio o della messa.

Solitamente si tratta di un versetto di un salmo o scrittura, ma può essere anche una semplice composizione ecclesiale che ha lo scopo di inquadrare il salmo cantato all'interno dell'occasione liturgica celebrata.

Musicalmente l'antifona è la prima forma di ritornello e la sua origine è antichissima. Il repertorio del Canto gregoriano conta migliaia di antifone, la maggior parte delle quali dell'ufficio suddivisi in due generi indipendenti:

  • l'antifona salmodica, cantata insieme con un salmo o un cantico,
  • l'antifona libera che è una preghiera messa in musica e senza versetti associati.

La parola è di origine greca, da ἀντί (opposto) + φωνή (suono) e stava a indicare una voce che si alternava a un'altra nella recitazione salmodica.

Le antifone dell'ufficio sono raccolte in un libro liturgico detto antifonario.