L'argomentazione, o teoria dell'argomentazione, consiste nello studio interdisciplinare di come le conclusioni possono essere sostenute o determinate dalle premesse attraverso il ragionamento. Traendo la propria origine dalla logica, dalla dialettica e dalla retorica, la teoria dell'argomentazione include le arti e le scienze del dibattito civile, del dialogo, della conversazione e della persuasione. Essa studia le regole di inferenza, la logica e le regole procedurali sia in ambienti artificiali che nel mondo reale.[1]
L'argomentazione comprende varie forme di dialogo come la deliberazione e la negoziazione che riguardano procedure decisionali collaborative.[2] Comprende anche il dialogo eristico, il ramo del dibattito sociale in cui la vittoria su un avversario è l'obiettivo primario, e il dialogo didattico utilizzato per l'insegnamento.[3] Questa disciplina studia anche i mezzi con cui le persone possono esprimere e risolvere razionalmente o almeno gestire i loro disaccordi.[4]
L'argomentazione è un fatto quotidiano, che caratterizza il dibattito pubblico, la scienza ed il diritto.[5] In riferimento a quest'ultimo campo di sapere, l'argomentazione è utilizzata dal giudice, delle parti e del pubblico ministero, nel presentare e testare la validità delle rispettive tesi.[6][7][8]
L'argomentazione è un ragionamento situato. È un ragionamento nel senso che consiste nell'inferire, da enunciati che fanno da premessa, un enunciato che costituisce una conclusione, facendo spesso uso di procedimenti logici. È situato perché si argomenta solo entro un determinato contesto, costituito da interlocutori, saperi, premesse esplicite o implicite, credenze accettate o comunque riconosciute.
A differenza di quanto avviene nella logica formale, nel ragionamento argomentativo le premesse non sono necessariamente vere. Sono solo assunte come vere da chi sviluppa il ragionamento e/o da chi lo ascolta e lo valuta. Il valore di verità di quanto è affermato nelle premesse dipende dal livello di credenza sia di chi enuncia che di chi ascolta e valuta l'argomentazione.