Assedio di Exeter (1068)

Assedio di Exeter
parte della conquista normanna dell'Inghilterra
Parte delle mura romane di Exeter, riparate e difese dagli inglesi nel 1086.
Dataprimavera 1068
LuogoExeter
EsitoResa condizionata della città
Schieramenti
Ribelli inglesi provenienti da Exeter e da città limitrofeAnglo-normanni
Comandanti
Effettivi
La maggior parte della popolazione di Exeter e alleati delle città limitrofe500 unità di cavalleria normanne e la fanteria inglese del fyrd
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L'assedio di Exeter avvenne all'inizio del 1068, quando Guglielmo il Conquistatore, diventato re d'Inghilterra, marciò verso occidente con un esercito congiunto composto da Normanni e inglesi. L'intento era quello di costringere alla resa la città di Exeter, nel Devon, una roccaforte della resistenza degli anglosassoni contro il dominio normanno conseguente alla conquista normanna dell'Inghilterra. Dopo un assedio durato diciotto giorni, la città si arrese a Guglielmo a condizioni generose, permettendo ai Normanni di consolidare il loro controllo sulla regione occidentale.