Assedio di Landau (1702)

Assedio di Landau
parte Guerra di successione spagnola
Parte delle difese di Landau nel 1702 ancora oggi esistenti nella boscaglia circostante la città
Data16 giugno - 12 settembre 1702
LuogoLandau
EsitoVittoria delle truppe imperiali
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
46.0004.335
Perdite
2.865almeno 1.700
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L'assedio di Landau ebbe luogo nel corso della guerra di successione spagnola: iniziò il 16 giugno 1702, allorché le truppe imperiali, guidate dal margravio Luigi Guglielmo di Baden-Baden posero l'assedio alla fortezza della città di Landau tenuta dal Regno di Francia. I difensori francesi guidati da Ezéchiel du Mas, conte de Mélac resistettero vigorosamente ma vennero infine costretti ad arrendersi dopo tre mesi di scontri.

Le prime azioni militari della guerra si focalizzarono nell'Italia del nord nel 1701, ma l'attività militare da campagna ebbe inizio proprio nel Palatinato l'anno successivo ed il primo assedio fu proprio quello di Landau. Luigi Guglielmo di Baden-Baden attraversò il Reno a Spira e si mosse poi a sud per investire Landau. Non volendo arrecare danni alle proprie forze in maniera eccessiva per una città di confine, Nicolas Catinat coi suoi uomini osservarono da debita distanza le difese di Landau ridotte metodicamente dall'artiglieria d'assedio e dagli attacchi della fanteria. Dopo aver perso posizioni chiave difensive, il conte di Mélac e la sua guarnigione vennero costretti a capitolare. In quello stesso periodo, l'Elettorato di Baviera divenne alleato della Francia, sbilanciando le potenze e costringendo Luigi di Baden a ritirarsi. Lo scontro successivo fu quello della Battaglia di Friedlingen il 14 ottobre 1702.