Audiocassetta

Logo originale brevettato della Compact Cassette del 1963 ad opera della Philips
Audiocassetta Maxell e microcassetta Olympus a confronto

L'audiocassetta[1] (anche cassetta audio, cassetta a nastro, e più in particolare musicassetta[2]; Compact Cassette nel brevetto originale) è un dispositivo a memoria magnetica, che memorizza dati e informazioni in sequenza su nastro.

È composta da due bobine, racchiuse in un contenitore di materiale plastico, che raccolgono una certa quantità di nastro magnetico, utilizzabile su ambo i lati (generalmente identificati come lato "A" e lato "B") per registrare o riprodurre materiale sonoro. Ne venne prodotta anche una versione di dimensioni ridotte, detta microcassetta. Ideata dalla Philips agli inizi degli anni sessanta, ha avuto grande diffusione fino agli anni novanta, diventando, insieme ai dischi in vinile, uno dei supporti più diffusi per la registrazione, la distribuzione e l'ascolto di contenuti audio, per poi cadere velocemente in disuso agli inizi degli anni duemila, quando si diffuse l'utilizzo massiccio di compact disc e poi della musica liquida.

  1. ^ Audiocassetta, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Musicassetta, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.