Autostrade per l'Italia | |
---|---|
La sede centrale di Autostrade per l'Italia a Roma | |
Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 2003 a Roma |
Fondata da | IRI (come Società Autostrade Concessioni e Costruzioni S.p.A.) |
Sede principale | Roma |
Gruppo | Cassa Depositi e Prestiti (azionista di controllo) |
Controllate | SAT, Autostrade Meridionali, SITMB, Tangenziale di Napoli, RAV, Pavimental |
Persone chiave |
|
Settore | Gestione di tratte autostradali |
Fatturato | 4,175 miliardi di € (2022[2]) |
Utile netto | 1.130 milioni di € (2022[2]) |
Dipendenti | 7350 (2018) |
Slogan | «Autostrade è quello che facciamo, per l’Italia è perché lo facciamo.» |
Sito web | www.autostrade.it |
Autostrade per l'Italia S.p.A. (in sigla Aspi) è una società per azioni italiana, nata originariamente come società di proprietà pubblica facente capo all'IRI, privatizzata nel 1999, costituita nella forma attuale nel 2003 e ritornata società di proprietà statale dopo 22 anni, nel 2021.
Ha come attività la gestione in concessione di tratte autostradali, nonché lo svolgimento della relativa manutenzione.
Dopo essere stata per ventidue anni una società privata, controllata da una holding della famiglia Benetton, nel maggio 2021 è ritornata pubblica:[3] fa parte di Holding Reti Autostradali S.p.A., che ne possiede l'88,06% del capitale sociale e che fa riferimento a Cassa depositi e prestiti (51,0%), Blackstone Infrastructure Partners (24,5%) e Macquarie Asset Management (24,5%).
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ces