L'Aventino è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma, il più a sud. Si tratta di una collina di forma più o meno trapezoidale, dalle pendici ripide, che arriva a sfiorare il Tevere. Tra i sette colli era quello più isolato e di accesso più difficile. Verso est, tramite una sella, è collegato a un altro piccolo colle, chiamato "Piccolo Aventino". La sua altezza massima è di 46,6 m s.l.m. (davanti alla chiesa dei Santi Bonifacio e Alessio).[1]