BRICS | |
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Logo BRICS durante il 16° vertice BRICS Presidenza russa 2024 | |
In blu, gli stati membri al 1º gennaio 2024. | |
Tipo | Organizzazione intergovernativa |
Fondazione | |
Scopo | politico ed economico |
Membri | 9 (2024) |
BRICS è un raggruppamento delle economie mondiali emergenti formato dai Paesi del precedente BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) con l'aggiunta di Sudafrica (nel 2010) e di Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia ed Iran (nel 2024). L'acronimo originale "BRIC" fu coniato nel 2001 dall'economista della Goldman Sachs Jim O'Neill[1] per descrivere le economie in rapida crescita che nelle sue previsioni avrebbero dominato collettivamente l'economia globale entro il 2050.
Questi Paesi condividono una situazione economica in via di sviluppo e abbondanti risorse naturali strategiche, ma, soprattutto, sono stati caratterizzati da una forte crescita del prodotto interno lordo (PIL) e del peso nel commercio mondiale, specie agli inizi del XXI secolo.
Tali economie, dunque, si propongono di costruire un sistema commerciale e finanziario globale attraverso accordi bilaterali non basati sul dollaro (de-dollarizzazione)[2]; in particolare, ciò potrebbe avvenire con il lancio di una nuova moneta, potenzialmente condivisa.[3]