Backward chaining

Il backward chaining o backward reasoning (lett. risp. "incatenamento a ritroso" e "ragionamento a ritroso") è un metodo di ragionamento automatico che consiste, intuitivamente, nel ragionare partendo dall'obiettivo e procedere a ritroso verso i dati a disposizione. Viene usato per la dimostrazione automatica di teoremi, per il funzionamento dei motori inferenziali ed altre applicazioni nel campo dell'intelligenza artificiale. L'opposto del backward chaining è il forward chaining.[1]

Nella teoria dei giochi, questo tipo di ragionamento viene chiamato induzione a ritroso e consiste nel cercare sottogiochi (più semplici) per trovare la soluzione del gioco di partenza. Negli scacchi, in particolare, è chiamato analisi retrograda.

In programmazione logica, il backward chaining è implementato mediante la risoluzione SLD.[2]

  1. ^ (EN) Edward Feigenbaum, The Rise of the Expert Company, Times Books, 1988, p. 317, ISBN 0-8129-1731-6.
  2. ^ (EN) Kaustuv Chaudhuri, Frank Pfenning e Greg Price, A Logical Characterization of Forward and Backward Chaining in the Inverse Method, in Atti della International Joint Conference on Automated Reasoning (IJCAR) 2006, Automated Reasoning, Lecture Notes in Computer Science, vol. 4130, pp. pp. 97-111, DOI:10.1007/11814771_9, ISBN 978-3-540-37187-8.