Balti (popolo europeo)

Distribuzione delle tribù baltiche, XIII secolo. I Balti orientali sono segnalati con tonalità del marrone, mentre i Balti occidentali con tonalità del verde. I confini sono approssimativi.

I Balti o Baltici (in lettone: balti, in lituano: baltai, in latgolico: bolti), definiti come coloro che parlano una delle lingue baltiche, sono un ramo dei popoli di origine indoeuropea, discendenti di un gruppo di tribù indoeuropee che si stabilirono nell'area oggi compresa tra la Polonia, la Russia, l'Estonia e la Finlandia, più precisamente tra il basso corso della Vistola e la Daugava e il Dnepr, sulle coste sud-orientali del mar Baltico.

La grande quantità di laghi e paludi in quest'area isolò i Balti, e il risultato di questo isolamento è l'alto tasso di arcaicismi e di caratteristiche conservative nelle lingue baltiche. Tra i popoli baltici si annoverano i lituani, i lettoni e i latgolici, tutti balti orientali, così come le culture baltiche occidentali dei Pruzzi, gli jatvingi e i galindi, al giorno d'oggi completamente estinti.