Bandiera del Granducato di Toscana

La bandiera del Granducato di Toscana ebbe diverse configurazioni, a seconda del periodo storico e, in particolare, della dinastia regnante.

Sotto i Medici (il primo granduca fu Cosimo I) la bandiera era bianca con lo stemma famigliare sovrapposto. Alla loro estinzione (1737), il Granducato passò ai Lorena (conosciuti anche come Asburgo-Lorena), la cui bandiera era gialla con quattro linee nere e caricata dell'aquila bicipite nera imperiale. Nel 1765 con l'insediamento del granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, venne introdotto il tricolore orizzontale Rosso-Bianco-Rosso austriaco caricato con gli stemmi dinastici, Il tricolore fu introdotto ancor prima che nella stessa Austria, ove comparve oltre vent'anni dopo, nel 1786.[1] Nel 1840 lo stemma venne accentrato e reso più grande ed elaborato, e la bandiera rimase così fino al 1860, con una breve parentesi nel 1848-1849 quando, in occasione della prima guerra d'indipendenza italiana fu scelta come bandiera il tricolore italiano - sia orizzontale che verticale - caricato dello stemma dinastico privato delle decorazioni austriache.

Nel corso degli anni la bandiera vide varie versioni dello stemma dinastico in base all'uso, (di stato, mercantile, ecc...) ed al periodo.

  1. ^ Toscana, su rbvex.it. URL consultato il 26 febbraio 2020.