Binaria a contatto

Immagine artistica di VFTS 352, una binaria a contatto nella Grande Nube di Magellano, costituita da due stelle estremamente calde e di grande massa.

In astronomia, viene chiamata binaria a contatto una stella binaria le cui componenti sono così vicine da riempire i loro lobi di Roche arrivando a toccarsi con le loro atmosfere o anche a unirsi condividendo il loro inviluppo esterno.[1] Un sistema binario nel quale entrambe le componenti condividono gli strati esterni può essere chiamato binaria in supercontatto (in inglese: overcontact binary).[2][3] Molte delle binarie a contatto conosciute sono binarie a eclisse, note come variabili W Ursae Majoris, il cui archetipo è W Ursae Majoris.

La configurazione di un sistema di binarie a contatto può durare anche milioni o miliardi di anni, tuttavia l'inviluppo comune è una fase dinamicamente instabile, e le componenti potrebbero arrivare a fondersi nel giro di mesi o anni.[4]

Un caso particolarmente interessante è il sistema KIC 9832227, dove un'equipe di astronomi nel 2017 aveva predetto un'imminente fusione delle due stelle intorno al 2022[5], ipotesi smentita l'anno successivo dagli astronomi del team di Tylenda.

  1. ^ David Darling, contact binary, su daviddarling.info, Encyclopedia of Science. URL consultato il 14 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2010).
  2. ^ Alessandro Marconi, Fondamenti di astrofisica (PDF), su arcetri.astro.it, Università degli studi di Firenze. URL consultato il 14 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
  3. ^ David Darling, overcontact binary, su daviddarling.info, Encyclopedia of Science.
  4. ^ N. Ivanova et al., Common envelope evolution: where we stand and how we can move forward, in Astronomy and Astrophysics, vol. 21, 2013, p. 59, Bibcode:2013A&ARv..21...59I, DOI:10.1007/s00159-013-0059-2.arΧiv:1209.4302
  5. ^ (EN) Paired Stars in Cygnus En Route to Merger, su skyandtelescope.com. URL consultato il 15 marzo 2018.