Bombardamento strategico

«Molte persone sostengono che con i bombardamenti non si vince la guerra.
La mia risposta è che non è mai stato tentato prima. Vedremo.»

Una formazione di Boeing B-17 Flying Fortress in volo per una missione di bombardamento strategico

Il bombardamento strategico è una strategia militare di bombardamento aereo, genericamente contrapposta al bombardamento tattico, che prevede l'impiego di bombardieri a lungo raggio d'azione per sganciare grandi quantità di ordigni esplosivi, incendiari o nucleari su parti del territorio nemico molto dietro la linea del fronte, per minarne il morale, il sistema produttivo o le infrastrutture.

Al contrario della maggior parte delle azioni militari, il suo obiettivo non è distruggere le forze nemiche terrestri, marine o aeree, bensì danneggiare la capacità di produzione industriale del nemico, e far venire meno la sua volontà di combattere: per quest'ultimo motivo è stato spesso deliberatamente rivolto contro le popolazioni civili (venendo definito, in questo caso, bombardamento terroristico).

  1. ^ R.G. Grant, (ed. italiana a cura di R. Niccoli), Il volo – 100 anni di aviazione, Novara, DeAgostini, 2003, p. 236, ISBN 88-418-0951-5.