Bona Sforza d'Aragona | |
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Ritratto di Bona Sforza d'Aragona in abito vedovile, 1550 circa, Museo Czartoryski, Cracovia | |
Regina consorte di Polonia Granduchessa consorte di Lituania | |
In carica | 18 aprile 1518 – 1º aprile 1548 |
Predecessore | Barbara Zápolya |
Successore | Barbara Radziwiłł |
Duchessa di Bari | |
In carica | 12 febbraio 1524 – 19 novembre 1557 |
Predecessore | Isabella d'Aragona |
Successore | titolo unito alla corona spagnola |
Nome completo | Bona Maria |
Altri titoli | Principessa di Rossano |
Nascita | Vigevano, 2 febbraio 1494 |
Morte | Bari, 19 novembre 1557 |
Luogo di sepoltura | Basilica di San Nicola, Bari |
Dinastia | Sforza |
Padre | Gian Galeazzo Maria Sforza |
Madre | Isabella d'Aragona |
Consorte | Sigismondo I di Polonia |
Figli | Isabella Sigismondo Augusto Sofia Anna Caterina Alberto |
Religione | Cattolicesimo |
Bona Sforza d'Aragona (Vigevano, 2 febbraio 1494 – Bari, 19 novembre 1557) è stata regina consorte di Polonia e granduchessa consorte di Lituania dal 1518 fino al 1548 e duchessa sovrana di Bari e principessa di Rossano dal 1524 fino alla sua morte.
Figlia del duca di Milano Gian Galeazzo e di Isabella d'Aragona, fu la seconda moglie del re Sigismondo I (1518), diventando così regina consorte di Polonia e granduchessa di Lituania.
Bona era nipote di Bianca Maria Sforza, che nel 1493 aveva sposato l'imperatore Massimiliano I. Alla morte della madre Isabella nel 1524, Bona le succedette nei titoli di duchessa di Bari e principessa di Rossano, e divenne pure pretendente a nome della famiglia Brienne al Regno di Gerusalemme.