Brioche

Brioche
Brioche à tête, detta anche brioche parisienne
Origini
Altri nomibrioscia
Luogo d'origineFrancia (bandiera) Francia
DiffusioneFrancia, Spagna, Italia
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principalifarina, uova, lievito, burro/strutto
Variantibrioscia cû tuppu, tortell, gâteau, gâche, cougnou, chinois, Tarte tropézienne

La brioche[1] o brioscia[2][3][4] è un dolce lievitato, cotto al forno e a volte farcito, di origine francese[5].

Il suo impasto (pasta brioche), il cui procedimento è caratterizzato da tre fasi di lievitazione, si compone di farina, uova, burro o strutto animale, lievito e latte.[6] Per la farcitura della brioche le creme più usate sono la confettura, la crema pasticcera e la crema di cioccolato.

La brioscia cû tuppu è una variante tipica siciliana, servita spesso in accompagnamento alla granita o riempite con gelato.

Il termine brioche viene comunemente ma erroneamente[7] usato nelle regioni dell'Italia settentrionale anche per indicare il cornetto[1][8].

  1. ^ a b brioche, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 16 agosto 2016.
  2. ^ brioscia, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 16 agosto 2016.
  3. ^ Voce brioscia del Grande Dizionario Italiano online.
  4. ^ Brioscia, in Grande Dizionario di Italiano, Garzanti Linguistica.
  5. ^ Brioche, su cibo360. URL consultato il 15 giugno 2016.
  6. ^ autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, p. 479.
  7. ^ In quanto cornetto e brioche sono due dolci diversi per impasto ma soprattutto per forma.
  8. ^ Alessandro Pirollo, Non si chiama brioche, si chiama cornetto, in www.lacucinaitaliana.it.