In informatica, il bytecode è un linguaggio intermedio più astratto tra il linguaggio macchina e il linguaggio di programmazione, usato per descrivere le operazioni che costituiscono un programma. È così chiamato perché spesso le operazioni hanno un codice che occupa un solo byte, anche se la lunghezza dell'intera istruzione può variare perché ogni operazione ha un numero specifico di parametri su cui operare. I parametri di queste operazioni possono consistere di registri o indirizzi di memoria, un po' come accade per il linguaggio macchina.