C c lettera dell'alfabeto latino | |||||
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C in caratteri senza e con grazie | |||||
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Alfabeto NATO | Charlie | ||||
Codice Morse | –·–· | ||||
Bandiera marittima | |||||
Alfabeto semaforico | |||||
Braille | ⠃ |
La C o c (chiamata "ci" in italiano) è la terza lettera dell'alfabeto latino e di quello italiano.
In italiano la C non ha un suono univocamente definito, si è soliti infatti distinguere fra C dolce (corrispondente all'affricata postalveolare sorda [ʧ]) e C dura (corrispondente all'occlusiva velare sorda [k]) a seconda se precede le lettere vocali E e I, o A, O e U; e può variare sempre, a seconda del contesto, se è accompagnato dalle lettere h o i. Inoltre la lettera C fa parte del digramma sc davanti a -i e -e, nella formazione della fricativa postalveolare sorda [ʃ].
Questa lettera rappresenta anche il suono occlusivo palatale sordo nell'alfabeto fonetico internazionale.
La lettera С (es) dell'alfabeto cirillico, sia minuscola sia maiuscola, è identica alla lettera C latina, sebbene fra le due lettere non vi sia alcuna correlazione storica. La С cirillica deriva infatti da una particolare forma calligrafica medievale della lettera greca Σ (sigma), detta "sigma lunata" e simile a entrambe le attuali forme minuscole della lettera (σ, ς). Nonostante il suo aspetto, la С cirillica è dunque parente della S latina.
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