Calangianus

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Calangianus (disambigua).
Calangianus
comune
(IT) Calangianus
(SDN) Caragnàni
(SC) Calanzànos
Calangianus – Stemma
Calangianus – Bandiera
Calangianus – Veduta
Calangianus – Veduta
Vista parziale del panorama di Calangianus da località Siddaiu
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sardegna
Provincia Sassari
Amministrazione
SindacoFabio Albieri (lista civica) dall'11-6-2017 (2º mandato dal 13-6-2022)
Territorio
Coordinate40°55′20″N 9°11′41″E
Altitudine518 m s.l.m.
Superficie126,35 km²
Abitanti3 778[4] (31-3-2024)
Densità29,9 ab./km²
FrazioniSan Leonardo, Cantoniera Larai, Cantoniera Catala
Comuni confinantiBerchidda, Luras, Monti, Sant'Antonio di Gallura, Telti, Tempio Pausania
Altre informazioni
Cod. postale07023
Prefisso079
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT090021
Cod. catastaleB378
TargaSS
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[5]
Cl. climaticazona D, 1 854 GG[6]
Nome abitanti(IT) calangianesi
(SDN) caragnanesi
(SC) calanzanesos
Patronosanta Giusta di Cagliari
Giorno festivo14 maggio
PIL(PPA) 23.023 mln €
PIL procapite(PPA) 16300 €[1]
SoprannomeCapitale del sughero.[2][3]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Calangianus
Calangianus
Calangianus – Mappa
Calangianus – Mappa
Posizione del comune di Calangianus
nella provincia di Sassari
Sito istituzionale

Calangianus (IPA: [kalanˈʤaːnus],[7] Caragnàni IPA: [karaˈɲanj] in gallurese, Calanzànos IPA: [kalanˈʣanos] in sardo[8]) è un comune italiano di 3 773 abitanti[4] della provincia di Sassari, in Sardegna.

Sorge su un altopiano granitico a 518 metri s.l.m. ai piedi del monte Limbara, secondo rilievo dell'isola per altitudine, in una conca circondata da vigneti e dalle tipiche sugherete della Gallura, regione storica della Sardegna.[9] L'area della cittadina di Calangianus risulta densamente abitata a partire dall'età del rame e, come testimoniano i ritrovamenti, in età romana.[10] Tuttavia, seppur l'origine dell'attuale centro abitato risalga all'Alto Medioevo,[11] la prima notizia certa sul borgo medievale risale al 1100, periodo nel quale i flussi migratori degli abitanti delle zone costiere dell'isola causati dalle incursioni piratesche degli arabi favorirono lo sviluppo delle curatorie interne del Giudicato di Gallura, del quale Calangianus divenne uno degli abitati principali.[12]

Sede di pretura e carcere mandamentale del Regno di Sardegna e del Regno d'Italia,[13] periodo nel quale fu anche capitale del mandamento comprendente i centri vicini di Luras e Nuchis fino al 1927,[14] Calangianus è uno dei centri di riferimento della regione storica della Gallura, sede di attività industriali e società sportive rilevanti a livello nazionale: trattasi del principale centro italiano per la produzione, la lavorazione e l'esportazione del sughero, grazie alla quale fa parte, dal 1979, della lista dei 100 comuni più industrializzati d'Italia.[15]

In seguito alla soppressione della provincia Olbia-Tempio, sostituita dalla zona omogenea Olbia-Tempio nel 2016, Calangianus è tornato a far parte della provincia di Sassari.[16] Il 16 aprile 2021 Calangianus entra a far parte della provincia, in fase di attivazione, del Nord-Est Sardegna.[17]

  1. ^ Prodotto Interno Lordo di Calangianus, su books.google.it.
  2. ^ Calangianus, la capitale del sughero, su lastampa.it. URL consultato il 21 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2016).
  3. ^ Distretto Industriale del sughero di Calangianus - Tempio Pausania, su osservatoriodistretti.org. URL consultato il 21 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2016).
  4. ^ a b Dato ISTAT popolazione residente al 31 marzo 2024 (dato provvisorio, su demo.istat.it. URL consultato il 27 giugno 2024.
  5. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  6. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  7. ^ Dizionario di Pronuncia Italiana, su dipionline.it. URL consultato il 14 aprile 2018.
  8. ^ Giuliano Gasca Queirazza, Dizionario di toponomastica, Milano, Garzanti, 1996, p. 114.
  9. ^ Istituto Treccani, Gallura, nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it.
    «Il territorio oggi è compreso nella nuova provincia di Olbia-Tempio. La G. comprende i Comuni di Tempio Pausania, Olbia, La Maddalena, Arzachena, Calangianus, Luras, Aggius, Bortigiadas, Santa Teresa Gallura, Luogosanto, Palau, Aglientu, Trinità d’Agultu e Vignola, Telti, Golfo Aranci, Badesi, Viddalba, Sant’Antonio di Gallura, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Erula e Padru.»
  10. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :4
  11. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :3
  12. ^ Attilio Mastino, La Gallura L'età punica e romana: percorso storico e archeologico (PDF), in La Gallura, una Regione diversa in Sardegna, vol. 1, n. 1, p. 54. URL consultato il 31 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2013).
    «Il Fara ricorda l'oppidum Calangiani, nella curatoria di Geminis, nella diocesi di Civita (Olbia).»
  13. ^ SIUSA - Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, Pretura e carcere mandamentale di Calangianus, su siusa.archivi.beniculturali.it.
  14. ^ Ministero di grazia e giustizia e dei culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863
  15. ^ Sardegna Turismo, Calangianus, su sardegnaturismo.it.
    «Famoso per la produzione di sughero, che l’ha reso uno dei centri sardi più ricchi (e l’ha collocato dal 1979 tra i cento Comuni più industrializzati d’Italia), si adagia, a 500 metri d’altitudine, in una conca protetta da rilievi granitici e boscosi del massiccio del Limbara, nella Gallura più profonda.»
  16. ^ Tiziana Simula, La Gallura dice addio alla sua Provincia, in La Nuova Sardegna, 29 aprile 2016.
    «L’ex provincia Olbia - Tempio va definitivamente in soffitta. E per la Gallura si apre una nuova era. Ieri nel palazzo di via Nanni si è insediato l’amministratore straordinario della provincia di Sassari nella quale ricade anche la cosiddetta “area omogenea Olbia - Tempio”.»
  17. ^ L'Unione Sarda, Province sarde: nasce quella del "Nord-est", mentre quella di Cagliari si "allarga", su unionesarda.it.
    «In aula è passato anche l'emendamento che trasforma la vecchia provincia di Gallura in "Nord-Est".»