Calendario bizantino

Raffigurazione di Costantino I nella basilica di Hagia Sophia, egli fu il creatore del calendario bizantino.

Il calendario bizantino fu in uso nell'impero bizantino dal 312 per volere dell'imperatore romano Costantino I (306-337)[1]. Esso continuò a essere utilizzato anche dopo la caduta di Costantinopoli, in Russia, fino al 1699.

  1. ^ Giovanni Battista de Rossi, Inscriptiones christianae Urbis Romae septimo saeculo antiquiores, tomo I, Roma, ex Officina libraria Pontificia, [poi] ex Officina libraria Ph. Cuggiani, 1857, pp. C-CI., cit. in Celestino Cavedoni, Tre lettere greco-latine una di Costantino Paleologo ultimo imperatore bizantino e due di Demetrio Paleologo despota del Peloponneso dirette a Borso marchese d'Este signore di Ferrara, in Atti e memorie / Deputazione di Storia Patria per le antiche province modenesi, vol. 3, 1865, p. 288.
    L'articolo di Cavedoni e la citazione sono trascritti anche nel numero monografico L'ultima dinastia di Bisanzio: i Paleologi. 1259-1453, in Porphyra. International Academic Journal in Byzantine Studies, vol. 3, n. 7, aprile 2006, p. 93. Scaricabile online