Camicia rossa | |
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Artista | |
Autore/i | Rocco Traversa Luigi Pantaleoni |
Genere | patriottico |
Data | 1860 |
Camicia rossa è un canto garibaldino. Le parole furono composte da un segretario comunale piemontese, Rocco Traversa, la musica da un maestro di musica milanese, Luigi Pantaleoni.[1]
Era assai conosciuto già poco dopo lo sbarco dei Mille e la prima edizione è del 1860.
Il testo originale comprende nove quartine di doppi quinari. Tutti i versi sono piani e in rima baciata secondo lo schema AABB CCDD e così via. Dopo la cosiddetta "giornata dell'Aspromonte" furono aggiunte altre otto quartine; due ulteriori quartine furono aggiunte una dopo la battaglia di Digione e l'altra dopo la battaglia di Domokos.[1]
Durante la Resistenza era cantato dai partigiani delle formazioni garibaldine. In una scena del film Noi credevamo, il canto viene intonato dai volontari garibaldini in marcia verso Roma. Nel film Er più - Storia d'amore e de coltello i primi due versi dell'inno sono citati da un vecchio garibaldino caduto in miseria che tenta di vendere ad un robivecchi la sua camicia rossa.