Campagna d'Italia (1943-1945)

Campagna d'Italia
parte del teatro europeo della seconda guerra mondiale
Truppe statunitensi sbarcano a Salerno nel settembre 1943
Data10 luglio 1943 - 2 maggio 1945
LuogoItalia
EsitoVittoria alleata, crollo del regime fascista e fine dell'occupazione tedesca in Italia
Schieramenti
Comandanti
Perdite
In Sicilia:
22 000 soldati alleati morti, feriti e dispersi/prigionieri[1]
Nel continente italiano: 313 000 soldati alleati morti, feriti e dispersi/prigionieri[2]
circa 8 000 aerei[2]
In Sicilia:
29 000 soldati italo-tedeschi morti e feriti[3]; 140 000 prigionieri[3] (di cui 5 500 tedeschi[1])
Nel continente italiano: 336 500 soldati tedeschi morti, feriti e dispersi/prigionieri[2]
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La campagna d'Italia fu l'insieme delle operazioni militari condotte dagli Alleati in Italia nell'ambito della seconda guerra mondiale, nel periodo che va dal giugno 1943 al maggio 1945; la campagna fu intrapresa prima per sconfiggere l'Italia fascista, la più debole tra le tre maggiori potenze dell'Asse, e poi, dopo la sua resa incondizionata annunciata l'8 settembre 1943, per attirare nella penisola italiana occupata dalle truppe del feldmaresciallo Albert Kesselring altre forze della Wehrmacht, alleggerendo così gli altri teatri europei.

La campagna, guidata da parte alleata prima dal generale Dwight Eisenhower e poi dal generale Harold Alexander, fu caratterizzata da una serie di sbarchi e da sanguinose battaglie di logoramento lungo le successive linee difensive approntate dall'esercito tedesco. Le truppe alleate, costituite da contingenti provenienti da molteplici Paesi, furono ostacolate dall'aspro territorio appenninico, dalle difficoltà climatiche e dalla tenace resistenza tedesca che provocarono forti perdite e il lento avanzamento del fronte. Roma non venne liberata fino al 4 giugno 1944. La Linea Gotica fu superata solo nell'aprile 1945 con una massiccia offensiva finale che permise di raggiungere la pianura Padana; il 2 maggio, con la resa di Caserta, i combattimenti in Italia ebbero fine.

Alla campagna d'Italia presero parte anche alcuni reparti della Repubblica Sociale Italiana che combatterono a fianco dei tedeschi e le formazioni del Corpo Italiano di Liberazione che invece combatterono insieme con gli eserciti alleati. Durante la dura occupazione tedesca, si sviluppò il movimento della Resistenza italiana che organizzò una crescente attività militare di guerriglia nell'Italia centro-settentrionale che intralciò l'apparato militare e repressivo nazi-fascista.

  1. ^ a b Hart 2009, p. 627.
  2. ^ a b c Morris, p. 492.
  3. ^ a b Atkinson, p. 204.