Campagna della Nuova Georgia

Campagna della Nuova Georgia
parte del teatro del Pacifico della seconda guerra mondiale
Il complesso delle operazioni anfibie condotte dagli Alleati durante l'intera campagna
Data30 giugno - 25 agosto 1943
LuogoNuova Georgia, Isole Salomone centrali
EsitoVittoria tattica e strategica alleata
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
33.700 uomini[1]4.500 uomini
Perdite
1.100 morti[2]
~ 4.400 feriti
2.483 morti[2]
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La campagna della Nuova Georgia (nome in codice Operazione Toenails) è stata la lunga serie di operazioni sviluppatasi sull'omonima isola dell'arcipelago delle Salomone. Vide le locali forze giapponesi del maggior generale Minoru Sasaki opporsi alle truppe statunitensi dell'ammiraglio Richmond Turner sbarcate il 30 giugno 1943, il cui obiettivo era l'aeroporto di Munda. La campagna registrò duri scontri nella lussureggiante giungla e si concluse solo a fine agosto, quando le ultime, scoordinate resistenze nipponiche in Nuova Georgia furono sbaragliate.

  1. ^ Millot, p. 494. Esercito: 32.000, Marines: 1.700. Da ricordare che questi erano gli effettivi massimi verso la fine della campagna, comunque impiegati in diversi settori dell'arcipelago della Nuova Georgia.
  2. ^ a b Gilbert, p. 540.