I Carracci erano tre parenti bolognesi: Annibale (1560-1609) e Agostino (1557-1602) erano fratelli, mentre Ludovico (1555-1619) era loro cugino. Provenivano da una famiglia della piccola borghesia locale e si dedicarono alla pittura formandosi nell'ambiente cittadino che, negli anni della loro giovinezza, era dominato da artisti della tradizione tardo-manierista locale, come: Domenico Tibaldi, Prospero Fontana e Bartolomeo Passarotti.