La cavigliera (chiamata anche catena alla caviglia o braccialetto alla caviglia) è un gioiello portato alla caviglia[1]. Le cavigliere (e gli anelli da piede) vennero indossate, per almeno oltre ottomila anni, dalle ragazze e dalle donne dell'Asia meridionale (dove è comunemente noto come pattilu, payal, golusu e, talvolta, come nupur); vennero indossati anche dalle donne egiziane, sin dai tempi predinastici; negli Stati Uniti, sia le cavigliere informali che quelle formali, divennero di moda dagli anni 30 fino alla fine del XX secolo. Mentre nella cultura popolare occidentale sia gli uomini che le donne giovani, indossano cavigliere informali in pelle, sono più popolari tra le donne; le cavigliere formali (d'oro, argento o perline) sono usate da alcune donne come gioielli di moda. Le cavigliere sono un importante pezzo di gioielleria nei matrimoni indiani, indossate insieme al sari.
Occasionalmente, le cavigliere su entrambe le caviglie sono unite da una catena per limitare il passo; questa pratica era, una volta, prevalente nel sud-est asiatico (dove l'effetto, era quello di dare un breve inciampo "femminile"). Oggi, alcune donne occidentali seguono questa pratica ma, raramente, in pubblico; ancora più raramente, alcune persone indossano cavigliere "permanenti" (ad esempio, saldate) e, persino, collegate a delle catene.