Centipede videogioco | |
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Cabinato di Centipede | |
Piattaforma | Arcade, Commodore 64, Atari 2600, Atari 5200, Atari 7800, Atari 8-bit, Apple II, ColecoVision, Intellivision, Game Boy, Game Boy Color, BBC Micro, TI-99/4A, Commodore VIC-20, PC booter |
Data di pubblicazione | Arcade: luglio 1981[1] Conversioni: 1982-1983 Atari 7800: 1987 GB: 1992, GBC: 1995 |
Genere | Sparatutto a schermata fissa |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Atari, Inc. |
Pubblicazione | Atari, Inc., Atarisoft |
Design | Dona Bailey, Ed Logg |
Modalità di gioco | Giocatore singolo o 2 alternati |
Periferiche di input | Joystick, gamepad, Trak-Ball Atari |
Supporto | Cartuccia, dischetto |
Distribuzione digitale | Game Room |
Seguito da | Millipede |
Specifiche arcade | |
CPU | 1x 6502 a 1,512 MHz |
Processore audio | POKEY a 1,512 MHz |
Schermo | RGB raster, orientazione verticale |
Risoluzione | 240x256 pixel |
Periferica di input | Trackball; un pulsante |
Logo ufficiale |
Centipede è un videogioco arcade di genere sparatutto pubblicato dalla Atari, Inc. nel 1981. È uno dei pochi videogiochi progettato da una donna, Dona Bailey, che lo ha programmato con Ed Logg. Il giocatore deve difendersi da un centopiedi e da altri artropodi da giardino.
Il gioco uscì inizialmente nelle sale giochi, dove fu, insieme a Missile Command, il primo caso di impiego di un controllo trackball in una macchina a gettoni[2]. Fu uno degli arcade di maggior successo negli anni '80; ancora nel 1987 si stimava che le migliaia di macchine nel mondo incassassero oltre 300 milioni di lire alla settimana[1]. Venne poi convertito per un elevato numero di computer e console, oltre ad essere imitato da numerosi cloni. Solo per Commodore 64 uscirono almeno 5 versioni commerciali con titoli diversi[3].