Chiesa di Santa Maria Nova | |
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Facciata della chiesa di Santa Maria Nova a Vicenza | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Vicenza |
Coordinate | 45°32′53.93″N 11°32′15.02″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Maria, madre di Gesù |
Diocesi | Vicenza |
Architetto | Andrea Palladio |
Stile architettonico | rinascimentale, palladiano |
Inizio costruzione | 1588 |
Completamento | 1590 |
Bene protetto dall'UNESCO | |
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La città di Vicenza e le ville di Palladio del Veneto | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Architettonico |
Criterio | C (i) (ii) |
Pericolo | Nessuna indicazione |
Riconosciuto dal | 1994 |
Scheda UNESCO | (EN) City of Vicenza and the Palladian Villas of the Veneto (FR) Scheda |
Santa Maria Nova è una ex chiesa conventuale di Vicenza della fine del Cinquecento attribuita all'architetto Andrea Palladio, che l'avrebbe progettata intorno al 1578, due anni prima della morte, senza poterla realizzare.
Rappresenta una delle ultime opere di Palladio e l'unica architettura religiosa progettata e costruita dall'architetto nella sua città, dove per il resto si limitò a interventi su parti di edifici sacri (come la cappella Valmarana, un portale e la cupola della cattedrale e, forse, il portale della chiesa di Santa Maria dei Servi). È inserita dal 1994 nell'elenco dei 23 monumenti palladiani della città facenti parte dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.[1]
La chiesa è stata utilizzata fino al 2023 dal comune come deposito degli archivi della Biblioteca civica Bertoliana[2] ed è stata riaperta al pubblico dopo lo sgombero[3] per la prima volta il 6 gennaio 2024.[4]