Chiesa della Confraternita dell'Annunziata. L'oratorio, ubicato in Piazza Annibale Mariotti, chiamato anche chiesa del Cristo Morto, è documentato già nel 1334, sorto sul sito di una precedente chiesa di S. Bartolomeo, documentata dal 1163. L'edificio ebbe una prima ristrutturazione nel 1641, ma l’attuale aspetto risale al 1860. Esternamente presenta un arco circondato da putti. L'interno, invece, rappresenta un raro e piacevole esempio di interno decorato ottocentesco, di gusto accademico: fu infatti interamente decorato tra 1878 e 1901 ad affresco dal pittore perugino Domenico Bruschi con le storie delle figure femminili bibliche. In una di queste, l’ultima, dedicata al personaggio di Anna, è presente l'autoritratto del pittore.[1]
Chiesa di Santa Maria delle Grazie, elegante costruzione rinascimentale con facciata timpanata e oculo, presso la zona più moderna del Cimitero Monumentale.
Chiesa dei Santi Severo e Agata. Ubicata in Via Sant'Agata, acquisì il titolo anche della chiesa di S. Severo, soppressa perché inglobata nel Palazzo dei Priori. Conserva l’originario aspetto architettonico trecentesco con belle volte archiacute e all’interno si trovano importanti opere d'arte coeve. La Crocifissione sulla parete di fondo, attribuita al Maestro di Paciano, ricorda, per l'affinità del soggetto, l’affresco di Pietro Lorenzetti della Basilica Inferiore di San Francesco. A lato di esso sono altri importanti affreschi di scuola umbra (XIV sec.), opere di artisti in collegamento con la cultura senese. Vicino all’ingresso è anche una rara rappresentazione medievale della Trinità trifronte con tre volti di Cristo, simile a quella dell’affresco nella facciata della Basilica di San Pietro a Perugia (XIV sec.).[3]