Ciclo dello Spazio conosciuto

Il Ciclo dello Spazio conosciuto è l'insieme di opere letterarie più conosciuto dello scrittore statunitense di fantascienza Larry Niven; è composto da sei romanzi, tre antologie (tradotte solo parzialmente in italiano) e alcuni racconti. La narrazione copre un arco temporale di circa mille anni, che va dalle prime esplorazioni spaziali all'interno del sistema solare, riconducibili ai giorni nostri, fino alla fine del millennio in corso; periodo in cui viene descritta l'espansione dell'umanità tra i sistemi planetari di altre stelle e la sua successiva integrazione tra le numerose specie aliene che lo abitano, pacifiche o meno.

Le basi del ciclo sono tracciate in Tales of the Known Space (Racconti dello Spazio conosciuto). Sono descritti i primi tentativi di espansione della razza umana all'interno del sistema solare e poi oltre, verso i pianeti extrasolari; la costruzione di insediamenti minerari sugli asteroidi e l'invenzione delle Slowboats, navi spinte da motori atomici Bussard.

Stasi Interrotta è invece il primo romanzo del ciclo e narra la storia del primo incontro tra gli uomini e una razza aliena, reso possibile solo grazie a poteri extrasensoriali che cominciano a diffondersi nell'umanità.

Più avanti fanno la loro comparsa numerose nuove specie aliene, tra cui i Burattinai, una delle specie più affascinanti e cruciali per l'intera saga fantascientifica. Ecco come li descrive lo stesso Niven: "... Centauri senza testa e con tre gambe, che portano tra le braccia due burattini, ma le braccia sono teste vere piatte e prive di cervello, con ampie labbra flessibili. Il cervello è alloggiato sotto una gobba ossea..."

Mentalmente paranoici e abilissimi negli intrighi, i Burattinai nascondono a tutti l'ubicazione del loro pianeta d'origine e delle colonie da loro abitate, che sposteranno, assieme ai loro soli, una volta scoperto che una reazione a catena di SuperNovae renderà inabitabile gran parte della Galassia nel giro di ventimila anni.

La loro ricerca li porterà, assieme a esploratori umani e Kzinti, sul Mondo Anello o Ringworld, un gigantesco anello frutto di un'antica ed avanzatissima tecnologia, che sfrutta la forza centrifuga di rotazione per mantenere sulla sua superficie interna un habitat dall'estensione quasi sconfinata, di cui inizialmente si ignorano origine e costruttori. La storia di Ringworld e della sua esplorazione è descritta nei romanzi finali del ciclo: I burattinai, I costruttori di Ringworld, Il trono di Ringworld ed I figli di Ringworld.

Ultimamente Niven è tornato ad accentrare l'attenzione sulla Flotta dei Mondi burattinaia con il romanzo Fleet of Worlds del 2007 ed il successivo Juggler of Worlds di prossima uscita.