Cinque Nazioni 1990 | |
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Competizione | Cinque Nazioni |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 96ª |
Date | dal 20 gennaio 1990 al 24 marzo 1990 |
Luogo | Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia |
Partecipanti | 5 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Scozia (21º titolo) |
Calcutta Cup | Scozia |
Triple Crown | Scozia |
Whitewash | Galles |
Statistiche | |
Miglior marcatore | Simon Hodgkinson (42) |
Record mete | Patrice Lagisquet (3) |
Incontri disputati | 10 |
Cronologia della competizione | |
Il Cinque Nazioni 1990 (in inglese 1990 Five Nations Championship, in francese Tournoi des Cinq Nations 1990, in gallese Pencampwriaeth y Pum Gwlad 1990) fu la 61ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia, nonché la 96ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nation Championship.
Il torneo fu tra i più spettacolari degli ultimi anni, perché per la terza volta in pochi anni metteva di fronte, all'ultima giornata, le due squadre a punteggio pieno[1]; nella fattispecie, trattandosi di Inghilterra e Scozia, oltre al Grande Slam erano in palio anche la Calcutta Cup e la Triple Crown[1]. Ad aggiudicarsi la partita e il trofeo fu la Scozia, al suo terzo Slam[1], al 2022 il più recente, e alla ventunesima vittoria complessiva[1].
Completamente opposta, altresì, la situazione di Galles e Irlanda che si presentavano all'ultima giornata a zero vittorie; fu la prima a vincere, con il punteggio di 14-8, e costringere i Dragoni gallesi al loro primo whitewash di sempre nella storia del torneo[2].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1977, era: 4 punti per ciascuna meta (6 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[3].