Cisterne romane di Fermo | |
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Civiltà | Antica Roma |
Utilizzo | Raccolta acqua piovana |
Epoca | 1 d.C. |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Comune | Fermo |
Altitudine | 310 m m s.l.m. |
Dimensioni | |
Superficie | 2 200 m² |
Altezza | 6 m circa |
Larghezza | 30 m ca. |
Lunghezza | 70 m ca. |
Volume | 10.000 metri cubi |
Inclinazione | 1% ca. |
Scavi | |
Data scoperta | 1960 |
Date scavi | 1959-1963 |
Amministrazione | |
Ente | Comune di Fermo |
Visitabile | Sì |
Visitatori | 5 177 (2022) |
Sito web | www.fermomusei.it |
Mappa di localizzazione | |
Le Cisterne Romane sono un sito archeologico della città di Fermo (provincia di Fermo, regione Marche, Italia). La datazione convenzionale le pone intorno al 40 d.C., in base alla presenza su una parete di un frammento di tegola con il timbro di un costruttore che operava in quegli anni (vedi CLODI AMBROSI). La costruzione si trova sotto la via Paccarone e parzialmente sotto l'ex convento di monaci domenicani adiacente alla Chiesa di San Domenico. Dall'esterno la struttura non è visibile perché su di essa sono state costruite diverse abitazioni private. L'ingresso alla struttura è stato ricavato in età moderna da via degli Aceti, passaggio realizzato in concomitanza con la costruzione del convento nel 1210. Esiste anche un ingresso secondario da Vicolo Chiuso, normalmente adibito a scala di emergenza. L'unica scala di epoca romana è visibile solo dall'interno della struttura, la sua uscita è stata in epoca recente murata.