Cistite interstiziale | |
---|---|
Malattia rara | |
Cod. esenz. SSN | RJ0030 |
Specialità | urologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
MeSH | D018856 |
MedlinePlus | 000477 |
eMedicine | 2055505 |
Sinonimi | |
Sindrome del dolore pelvico | |
La cistite interstiziale, chiamata anche sindrome del dolore pelvico, è una malattia cronica della vescica che provoca dolore, urgenza e frequenza nella minzione.
Nonostante fino a pochi anni fa occorresse un tempo medio di 5 anni per giungere a una diagnosi di cistite interstiziale, oggi Internet ha permesso di raggiungere molte persone che un tempo non avevano accesso alle informazioni in generale e a quelle mediche in particolare. Tuttavia la diagnosi di questa condizione eterogenea, meglio definibile come cistite interstiziale/sindrome del dolore vescicale (IC/PBS, Interstitial Cystitis/Painful Bladder Syndrome) secondo le raccomandazioni internazionali, non è facile, in quanto la patologia va sospettata, e questo non è sempre semplice trattandosi di patologia di interesse prettamente specialistico urologico.
Piuttosto “sfaccettate” le modalità con cui i sintomi, vari e con sfumature spesso diverse, compaiono ed evolvono poi nel tempo, e inoltre la complessità spesso nasce dalla varietà di altre condizioni che si associano a questa malattia, per motivi ancora da chiarire, e che riguardano organi e apparati anche lontani dalla vescica. La componente “dolore”, introdotta giustamente nella definizione, viene vissuta spesso in modo differente nella singola persona, e ciò spiega in parte alcune differenze nella manifestazione clinica; l'altro elemento è che si inizia ormai a considerare la condizione un problema, se non sistemico, comunque coinvolgente organi e apparati diversi, il che condiziona il trattamento, necessariamente multimodale.
Nonostante il nome, la cistite interstiziale è ben diversa dalla comune cistite, causata da batteri specifici. Essa è provocata da un'alterazione cellulare delle pareti della vescica, la cui causa è ancora ignota. Le lesioni di natura multipla dell'epitelio interno, a contatto con gli acidi presenti nelle urine, comportano un aumento della sensibilità nervosa locale che regola il dolore e incrementa la ricezione dello stimolo ad urinare a livello d'organo.