CoRoT

CoRoT
Immagine del veicolo
immagine del satellite (Foto ESA)
Dati della missione
OperatoreCNES, ESA, DLR, AEB, Austria, Spagna e Belgio
NSSDC ID2006-063A
SCN29678
Destinazioneorbita terrestre
Esitomissione riuscita
VettoreSoyuz 2.1b
Lancio18 gennaio 2007
Luogo lancioCosmodromo di Bajkonur
Inizio operatività2 febbraio 2007
Fine operatività20 giugno 2013
Rientrotuttora in orbita
Durata6 anni 4 mesi 2 settimane 4 giorni
Proprietà del veicolo spaziale
Massa668 kg
CostruttoreAlcatel Space
Parametri orbitali
OrbitaGeocentrica polare
Apogeo885,8 km[1]
Perigeo604,4 km[1]
Periodo99,6 minuti[1]
Inclinazione90,1°
Sito ufficiale

CoRoT (francese "Convection, Rotation et Transits planétaires", inglese COnvection ROtation and planetary Transits) è stata una missione dell'agenzia spaziale francese (CNES) in cooperazione con Agenzia Spaziale Europea, Austria, Belgio, Germania, Spagna e Brasile. Obiettivi principali della missione sono stati:

Entrambi gli studi sono stati condotti valutando minime variazioni nella luminosità della stella oggetto di osservazione nel tempo. Per eseguire tali misurazioni la sonda monta un telescopio da 27 cm di diametro senza focale con quattro CCD. COROT è la prima missione spaziale dedicata alla ricerca di pianeti extrasolari transitanti. Il 6 marzo 2009 la NASA ha lanciato la sonda Kepler, che esegue lo stesso tipo di ricerca con una precisione ancora maggiore.

Nel novembre del 2012 il satellite ha improvvisamente interrotto le comunicazioni con la Terra, durante un attraversamento dell'Anomalia del Sud Atlantico. Ripetuti tentativi di ristabilire le comunicazioni occorsi nei mesi successivi non hanno condotto ad esito favorevole e la missione è stata dichiarata conclusa nel giugno del 2013.[2][3] Il satellite è stato deorbitato il 17 giugno 2014.[4]

Il nome del satellite è stato scelto in onore del pittore francese Jean-Baptiste Camille Corot.

  1. ^ a b c COROT, su n2yo.com.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore end-CNES
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore end-S&T
  4. ^ (EN) COROT Lifetime, su corot.cnes.fr. URL consultato il 9 novembre 2017.