In araldica la colomba, uccello caro a Venere e dai noti riferimenti evangelici, è simbolo di amore casto e puro, di pace coniugale, di animo semplice e buono e di dolcezza. La colomba è stata spesso assunta nello stemma da chi voleva esprimere gratitudine per essere stato salvato in una mischia.[1]
Nell'araldica francese si trova frequentemente la cosiddetta colomba dello Spirito Santo (colombe du Saint-Esprit) rappresentata posta in palo e con le ali spiegate, vista dal dorso e volante verso la punta; talora questa colomba porta nel becco un ramoscello d'ulivo o la Santa Ampolla.
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Di rosso, alla colomba d'argento (Distretto di Onsjö, Svezia)
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Colomba con le ali spiegate (
Eschen, Liechtenstein)
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Due colombe affrontate (famiglia Bonvicini di Venezia)
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Due colombe affrontate e volanti (
Colombes, Francia)
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Tre colombe d'argento (
Saint-Germain-de-la-Grange, Francia)
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D'azzurro, alla colomba d'argento tenente nel becco un ramoscello d'ulivo d'oro (stemma di
Jean-Philippe Rameau)
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D'azzurro, alla banda d'oro caricata da tre colombe al naturale (
Saint-Michel-sur-Orge, Francia)
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Colomba dello Spirito Santo d'oro (
Rocquigny, Francia)
- ^ G. di Crollalanza, Enciclopedia araldico-cavalleresca, Pisa, 1887, p. 19.