Il comparatore è uno strumento di misura utilizzato per misure di spostamento lineare. Basa il suo funzionamento sulla lettura dello spostamento di un'asta cilindrica mobile che scorre all'interno di una guida tubolare. L'estremità dell'asta (chiamata tastatore o palpatore) è a contatto con la superficie dell'oggetto sottoposto a misura. L’asta del tastatore può portare una filettatura o una cremagliera; i suoi spostamenti vengono amplificati da un cinematismo di ruote dentate ingrananti con la vite micrometrica. Sull’asta del tastatore è calettato un perno scorrevole sull’involucro del comparatore che ne impedisce la rotazione. La pressione di misura, stabilita in 140 grammi, è data da una molla elicoidale fissata con una estremità all’asta del tastatore e con l’altra estremità all’involucro. Per mantenere costante la pressione di misura, al variare della tensione della molla sono stati studiati vari dispositivi. L’estremità del tastatore è di solito arrotondata, ma può essere sostituita con altre di forma diversa (conica, piatta, ecc.)
I comparatori normalmente vengono realizzati con corse utili comprese tra 1 e 100 mm, mentre la risoluzione è normalmente centesimale (0,01 mm), anche se vengono realizzati comparatori di precisione bimillesimali (risoluzione 0,002 mm).