Compositore

Celebri compositori: Prima fila: Guido d'Arezzo, Ildegarda di Bingen, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Orlando di Lasso, Claudio Monteverdi. Seconda Fila: Antonio Vivaldi, Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti, Georg Friedrich Händel, Franz Joseph Haydn. Terza Fila: Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Niccolò Paganini, Hector Berlioz, Fryderyk Franciszek Chopin Quarta Fila: Franz Liszt, Richard Wagner, Claude Debussy, Erik Satie, Sergej Rachmaninov Quinta fila: Arnold Schönberg, George Gershwin, Philip Glass, Ludovico Einaudi, Joshua Kyan Aalampour

Un compositore (dal latino composĭtor, -oris, der. di componĕre "comporre’", XIII secolo, "chi mette insieme") è una persona che compone e che quindi crea e scrive musica, attraverso la realizzazione di partiture o con altri mezzi che permettono di combinare una o più idee musicali, in modo da ottenere un brano musicale.[1]

Alcuni compositori sono anche esperti cantanti, strumentisti, o direttori d'orchestra. Esempi di compositori che sono noti anche per le loro capacità interpretative sono J. S. Bach (organista), Mozart (violino e pianoforte) e Beethoven, Liszt e Chopin (pianisti).

Il termine può indicare artisti provenienti da altre tradizioni musicali che creano musica, non necessariamente legata a una notazione scritta, come per esempio blues o cantanti folk e chitarristi che creano brani attraverso improvvisazione e registrazione e scrittori di musica popolare di canzoni musicali e arrangiamenti teatrali. In molti generi musicali popolari i musicisti che scrivono nuove canzoni, creando sia il testo che la musica, sono tipicamente chiamati cantautori.

  1. ^ compoṡitóre, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 ottobre 2020.