Core i7 Extreme Central processing unit | |
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Logo del Core i7 Extreme | |
Prodotto | 2008 |
Produttore | Intel |
Specifiche tecniche | |
Frequenza CPU | 2 GHz / 3,70 GHz |
Frequenza FSB | QPI a 6,4 GT/s / QPI a 6,4 GT/s |
Processo (l. canale MOSFET) | 14 nm / 45 nm |
Set di istruzioni | x86, MMX, SSE, SSE2, SSE3, SSE4.1, SSE4.2, EM64T |
Microarchitettura | Nehalem, Westmere, Sandy Bridge, Ivy Bridge, Haswell, Broadwell, Skylake, Cascade Lake |
N° di core (CPU) | 4 o 20 |
Thread per core | 2 |
Nome core |
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Socket | |
Core i7 Extreme è il nome commerciale di una serie di microprocessori x86 di nona generazione sviluppati da Intel e presentati il 17 novembre 2008.
Le CPU Core i7 Extreme, insieme alle controparti di fascia medio alta Core i7, sono state le prime incarnazioni della nuova architettura Nehalem, successiva alla Intel Core Microarchitecture, e che andrà progressivamente a sostituire in tutti i settori di mercato, prendendo gradualmente il posto dei Core 2 Duo, Core 2 Quad e Core 2 Extreme.
Come ormai abitudine da parte di Intel, i processori "Extreme" vengono proposti per la fascia più alta del mercato desktop (e in un secondo tempo anche mobile), e oltre ad avere valori di clock più elevati, vengono anche accompagnati dalla presenza del moltiplicatore sbloccato sia verso il basso che verso l'alto in modo da semplificare le operazioni di overclock tipiche di questa fascia di utenti.
La nuova architettura, comune anche al "fratello" minore Core i7, deriva in parte dalla "Core" dei predecessori, ma Intel ha comunque dichiarato che le innovazioni apportate sono talmente tante che è assolutamente doveroso considerare il nuovo progetto come un salto generazionale e non solo come un affinamento.