Coseno

Dato un triangolo rettangolo, il coseno di un angolo acuto è definito come il rapporto tra le lunghezze del cateto adiacente all'angolo e dell'ipotenusa

In matematica, in particolare in trigonometria, dato un triangolo rettangolo, il coseno di uno dei due angoli interni adiacenti all'ipotenusa è definito come il rapporto tra le lunghezze del cateto adiacente all'angolo e dell'ipotenusa.

Più in generale, il coseno di un angolo , espresso in gradi o radianti, è una quantità che dipende solo da , costruita usando la circonferenza unitaria.

Definendo come il valore del coseno nell'angolo , si ottiene la funzione coseno, una funzione trigonometrica di fondamentale importanza nell'analisi matematica.

Si potrebbe ulteriormente affermare che il coseno è l’ascissa dell’estremo calcolata rispetto al suo raggio unitario (della circonferenza goniometrica) Da ciò si può dedurre che:

  • per i valori compresi tra 0º e 90º il coseno del punto diminuisce;
  • per i valori compresi tra 90º e 180º il coseno del punto diminuisce;
  • per i valori compresi tra 180º e 270º il coseno del punto aumenta;
  • per i valori compresi tra 270º e 360º il coseno del punto aumenta.