Costituzione europea

Versioni in lingua inglese del Trattato che istituisce una costituzione per l'Europa, pubblicate dall'Unione europea per il grande pubblico. Da sinistra a destra: la bozza dalla convenzione europea; la versione intergovernativa (nel testo firmato dai plenipotenziari, da ratificare) con i protocolli e gli annessi; la versione ridotta con la risoluzione di approvazione del Parlamento europeo, ma senza protocolli e annessi, per gli ospiti al Parlamento europeo. Ne esistono versioni in tutte le altre lingue comunitarie.

Quello della Costituzione europea, formalmente Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa, è stato un progetto di revisione dei trattati fondativi dell'Unione europea, redatto nel 2003 dalla Convenzione europea e definitivamente abbandonato nel 2007[1], a seguito dello stop alle ratifiche imposto dalla vittoria del no ai referendum in Francia e nei Paesi Bassi. Diverse innovazioni della Costituzione sono state poi incluse nel successivo Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1º dicembre 2009.

Si trattava di un testo unico volto ad armonizzare e integrare tutti i vari trattati fondativi dell'Unione europea redatti negli anni in un unico documento.

  1. ^ Costituzione europea nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 17 dicembre 2016.