Cristo Redentore delle Ande | |
---|---|
Autore | Mateo Alonso |
Data | 13 maggio 1904 (inaugurazione) |
Materiale | bronzo con piedistallo in pietra |
Altezza | Cristo: 600 cm Croce: 700 cm |
Ubicazione | Passo della Cumbre |
Coordinate | 32°49′31.1″S 70°04′14.7″W |
Il monumento al Cristo Redentore delle Ande è un'opera dello scultore argentino Mateo Alonso che fu eretto nel passo dell'Uspallata, proprio sul confine argentino-cileno a 3854 metri sul livello del mare, su iniziativa di Monsignor Marcolino del Carmelo Benavente, Vescovo di San Juan de Cuyo, e Ángela de Oliveira Cézar, sorella di Filiberto de Oliveira Cézar e cognata di Eduardo Wilde, promotore dell'idea.
Inaugurato il 13 marzo 1904, servì per commemorare il pacifico superamento di un conflitto su questioni di confine che aveva portato entrambi i paesi sull'orlo della guerra. Un frammento del discorso del vescovo di Ancud, Ramón Ángel Jara, pronunciato quel giorno, riassume l'intenzione e il simbolismo del monumento: «queste montagne crolleranno prima, prima che argentini e cileni spezzino la pace giurata ai piedi di Cristo Redentore.»
C'è una replica del monumento nel Palazzo della Pace dell'Aia, dove si riunisce la Corte internazionale di giustizia. L'opera è stata dichiarata Monumento Storico Nazionale e Patrimonio Culturale della Nazione dal governo argentino nel 2003.