Cygnus X-1 fa parte di una binaria a raggi X di grande massa formata, oltre che dall'oggetto compatto, da una supergigante blu variabile (catalogata come HDE 226868); la stella e l'oggetto compatto orbitano attorno al baricentro del sistema ogni 5,6 giorni, con una separazione media di 0,2 UA.[15] Il vento emesso dalla stella spiraleggia attorno al buco nero alimentando un disco di accrescimento[16] dalle cui regioni più interne, scaldate a temperature di milioni di kelvin, si origina l'emissione di raggi X osservata.[17][18] Perpendicolarmente al disco si dipartono due getti relativistici, che espellono nello spazio interstellare una parte della materia che va ad affluire verso il buco nero.[19]
Cygnus X-1 avrebbe un'età di circa 5 milioni di anni e si sarebbe formata a partire da una stella massiccia di 40 M⊙, che avrebbe perso gran parte della propria materia attraverso il vento stellare. Secondo i modelli più accreditati, il nucleo della stella, al termine della fase di fusione del silicio, sarebbe collassato direttamente in un buco nero, senza determinare l'esplosione dell'astro in supernova: infatti, qualora ciò fosse accaduto, la forza rilasciata dall'esplosione avrebbe determinato l'espulsione del residuo compatto e, quindi, la disgregazione del sistema.[8]
Cygnus X-1 è stata l'oggetto nel 1974 di una scommessa scherzosa tra i fisici Stephen Hawking e Kip Thorne, nella quale Hawking scommise che la sorgente non fosse originata da un buco nero. Il fisico britannico decise però di arrendersi quando, a partire dal 1990, i dati osservativi rinforzarono l'ipotesi dell'esistenza del buco nero, oggi in larga parte confermata.[20]
^ P. Hadrava, Optical spectroscopy of Cyg X-1, Proceedings of RAGtime 9: Workshops on black holes and neutron stars, Opava, Repubblica Ceca, 15-21 settembre 2007, arXiv:0710.0758.
^2010 X-Ray Sources, in The Astronomical Almanac, U.S. Naval Observatory. URL consultato il 4 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2010). dà un range di 235–1320 μJy alle energie di 2–10 kEv; 1Jy = 10−26Wm−2 Hz−1.