David Hilbert (AFI: [ˈdaːvɪt ˈhɪlbɐt]; Königsberg, 23 gennaio 1862 – Gottinga, 14 febbraio 1943) è stato un matematico tedesco.
Tra i più eminenti ed influenti matematici a cavallo del XIX e XX secolo, diede contributi fondamentali in svariati ambiti della matematica teorica: dall'algebra astratta (con lo sviluppo della teoria dell'invariante e l'inaugurazione dell'algebra commutativa), all'analisi funzionale (con gli apporti al calcolo delle variazioni e la formulazione della teoria spettrale per gli operatori nelle equazioni integrali), alla teoria algebrica dei numeri ed alla geometria (con la sistematizzazione assiomatica della geometria euclidea).
S'interessò inoltre delle problematiche legate ai fondamenti della matematica, impegnandosi nell'elaborazione d'un programma formalistico che, per quanto sconfessato dalla successiva dimostrazione del secondo teorema di incompletezza di Gödel, ebbe comunque una certa influenza sullo sviluppo delle moderne teoria della dimostrazione e matematica inversa[1][2].