Destalinizzazione

Nikita Chruščёv fu il principale promotore della destalinizzazione

Il termine destalinizzazione indica un insieme di provvedimenti finalizzati al superamento degli effetti del culto della personalità di Stalin, attuati in Unione Sovietica all'indomani della morte di quest'ultimo ('53) e in particolare dopo le dure critiche alla sua politica formulate dal nuovo Primo segretario del Partito Comunista dell'URSS Nikita Chruščëv in occasione del XX (1956) e del XXII Congresso del PCUS (1961).[1] Questo periodo è anche storicamente noto come il disgelo.