Dialetti galloitalici di Basilicata

Dialetti gallo-italici di Basilicata
Parlato inItalia (bandiera) Italia
Parlato inBasilicata (bandiera) Basilicata (Zone della Provincia di Potenza)
Campania (bandiera) Campania (Zone della Provincia di Salerno)
Locutori
ClassificaNon tra le prime 100
Tassonomia
FilogenesiIndoeuropee
 Italiche
  Romanze
   Galloromanze
    Galloitaliche
     Dialetti gallo-italici di Basilicata

Il galloitalico di Basilicata[1] identifica una serie di isole alloglotte all'interno della Basilicata e del Cilento[2], composte da comunità nei cui dialetti si riscontrano caratteristiche, soprattutto fonetiche, di tipo settentrionale, appartenenti cioè a parlate della famiglia dei galloitalici, diffusa nell'Italia settentrionale.

I dialetti galloitalici sono collocati in due distinte aree della regione: un primo nucleo è presente sulle alture che sovrastano il golfo di Policastro (Trecchina, Rivello, Nemoli con appendici recentemente individuate nei dialetti di Tortorella e Casaletto Spartano in provincia di Salerno); il secondo è collocato sullo spartiacque ionico-tirrenico lungo la direttrice Napoli-Salerno-Taranto (dialetti di Picerno, Tito, Pignola, Vaglio e della stessa Potenza con tracce settentrionali anche a Ruoti, Bella, Avigliano, Cancellara e Trivigno).

  1. ^ Definiti anche "dialetti altoitaliani della Basilicata", si veda per la definizione: Fiorenzo Toso, Le minoranze linguistiche in Italia, Bologna, Il Mulino, 2008, p. 172.
  2. ^ Gerhard Rohlfs, Studi linguistici sulla Lucania e sul Cilento, Galatina, Congedo 1988.