Dialetto primierotto

Dialetto primierotto
primieròt
Parlato inItalia (bandiera) Italia
Regioni  Trento (Primiero)
Locutori
Totale~10.000
ClassificaNon nelle prime 100
Altre informazioni
ScritturaAlfabeto latino adattato
TipoSVO
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 Italiche
  Romanze
   Italo-occidentali
    Occidentali
     Gallo-iberiche
      Gallo-romanze
       Gallo-italiche
        Veneto
         Veneto settentrionale
          dialetto primierotto
Estratto in lingua
Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 1
Tuti i òmeni i nas lìberi e uguali in dignità e dirìti. I é bòni de pensar e i à na cosiènẑa e i à de far fra de lori tant che i fuse tuti frađèi.

Il dialetto primierotto[1] (primieròt) è un dialetto della lingua veneta (gruppo veneto settentrionale)[2][3] parlato nella valle di Primiero, nel Trentino.

Si tratta in particolare di un dialetto imparentato con il feltrino rustico. Il primierotto è infatti di una parlata "rustica" con numerosi termini legati alla vita contadina, in particolare all'allevamento delle mucche.

Una peculiarità di questo dialetto è anche la presenza di germanismi, dovuti alla lunga dominazione austriaca del Trentino, e quindi anche del Primiero.

  1. ^ Riconoscendo l'arbitrarietà delle definizioni, nella nomenclatura delle voci viene usato il termine "lingua" in accordo alle norme ISO 639-1, 639-2 o 639-3. Negli altri casi, viene usato il termine "dialetto".
  2. ^ Alberto Zamboni, Le caratteristiche essenziali dei dialetti veneti, in Manlio Cortelazzo (a cura di), Guida ai dialetti veneti, Padova, CLEUP, 1979, pp. 35-39.
  3. ^ Gianna Marcato, Dialetto, storia, oralità, in Gianna Marcato, Flavia Ursini (a cura di), Dialetti veneti. Grammatica e storia, Padova, Unipress, 1998, pp. 14-15.